Chi è l’ufficiale angioino?
Per ufficiali angioini s’intendono coloro che, dotati di un titolo e di alcune competenze predefinite, esercitano effettivamente o nominalmente compiti di governo (decisione) oppure di amministrazione (esecuzione), e vengono per questo ricompensati con pagamenti o emolumenti, nonché mediante il rafforzamento del loro controllo su una carica o su un diritto. Essi svolgono la loro attività per conto e a nome di un principe appartenente a una delle dinastie angioine che hanno regnato sui territori e durante i periodi seguenti:
- Contee di Provenza e di Forcalquier (1246-1481)
- Contea, poi ducato, d’Angiò e contea del Maine (1246-1290 e 1380-1481)
- Italia comunale (1259-1275 e 1303-1380)
- Territori pontifici (1263- )
- Regno di Sicilia (1266-1442)
- Regno d’Ungheria ([1292] 1301-1395)
- Regno di Polonia (1370-1385)
- Regno d’Albania (1266-1285)
- Principato di Morea (1267-1383)
- Ducati di Bar e di Lorena (1431-1508)
Un grande ufficiale svolge il proprio servizio al seguito del sovrano, del suo luogotenente o vicario, della sua corte, della sua casa, della sua cappella. Un ufficiale locale o periferico agisce nel contesto di una circoscrizione o di una località. Un ufficiale sedentario esercita un incarico stabile, nell’ambito di una struttura amministrativa e dispone, il più delle volte, di una sede per l’esercizio delle proprie mansioni e di una giurisdizione: le sue competenze sono definite sulla base di uno statuto o di un ordinamento equivalente. Un ufficiale itinerante, invece, svolge i propri compiti in virtù di una specifica lettera d’incarico, che ne definisce gli spostamenti e la durata, indicando – a seconda delle circostanze – un ambito giurisdizionale o un’area d'azione.