Gli archivi della seconda dinastia d'Angiò non sono più presenti in questa regione dalle fine del Cinquecento. Gli Archivi dipartimentali di Maine-et-Loire e Mayenne non hanno mai visto nella loro schema di classificazione il serie A - “Actes du pouvoir souverain et domaine public” (atti del potere sovrano e di dominio pubblico). Tuttavia, la storia amministrativa del ducato d'Angiò e del Maine può ancora essere studiata oggi grazie ai documenti conservati negli Archivi Nazionali di Parigi.
Il ritorno della regione d'Angiò alla corona di Francia nei primi anni 1480, infatti, determina il destino delle istituzioni angioine e il destino dei suoi archivi. Il loro trasferimento inizia nel febbraio 1485, dopo la soppressione della Camera dei conti d'Angers e di Le Mans nel mese di ottobre 1483 dal re di Francia, Carlo VIII. I registri contabili unitamente ad altra documentazione sono stati poi trasportati a Parigi da più persone della Camera dei conti parigini. Il resto degli archivi è stato portato solo nel 1492 é inventario in dettaglio nel 1541 (PP 33).
Grézillé (Maine-et-Loire), XV secolo., foto di J.-M. Matz
Tutti gli archivi d'Angiò riempiono tredici armadi installati in una stanza della Camera dei conti di Parigi, che portava il nome d'Angiò. Ma solo nel 1870 che gli archivi del ducato sono stati inventariati. Questo grande lavoro è stato condotto da Albert Lecoy La Marche, il cui inventario è ancora usato oggi. Questo viaggio nelle fonti scritte di tale fondo nel 1873 è stato portato alla pubblicazione in Extraits des comptes et mémoriaux du roi René pour servir à l'histoire des arts du XVe siècle, seguito due anni più tardi in tre volumi Le Roi René, sa vie, son administration, ses travaux artistiques et littéraires (vol. 1, vol. 2, vol. 3).
Gli archivi ducali d'Angiò sono stati essenzialmente trovati nella serie P, chiamata "Camera dei conti e contabile", che comprende gli archivi delle camere dei conti ducali assimilate dalle potere sovrano francese. La documentazione circa la Casa d'Angiò P 1334 al 1354. La serie PP: "Anciens inventaires de la Chambre des comptes" e KK "Monuments historiques: État des inventaires" contengono anche documenti rilevanti per lo studio della area angioina alla fine del Medio Evo.
Le scansioni effettuate dal programma EUROPANGE ANR considerano più di 300 fonti suddivisi tra le serie P (P 1334 a 1343) e KK e per il periodo 1262-1541.
Queste contengono, in primo luogo, una serie di titoli nobili e dei documenti che tracciano i diritti della seconda casa d'Angiò sul ducato angioino (dalla sua creazione e censimenti dei territori dominati dai suoi vassalli), ma anche la politica del lignaggio (testamenti e unioni matrimoniali). Ci sono anche una serie di documenti sulla pratica del governo centrale, compresi gli archivi della Camera dei Conti d'Angers, un registro del Consiglio, della Cancelleria, e anche un registro delle spedizioni della Camera dei conti de Le Mans.
Infine, sono stati selezionati molti atti che riflettono la politica fiscale, in particolare quelle relative alla gestione del territorio ducale (donazioni, vendita, locazione, censimenti, vitalizi), casi giudiziari, concessione e/o esenzioni da imposte e privilegi, o ancora masse anniversario per la commemorazione dei principi e principesse della seconda dinastia d'Angiò...
Nella serie KK, 10 registri sono stati digitalizzati per questo programma. Essi contengono la contabilità personale de principi angioni (Chambres aux deniers, conti dei tesorieri, cappella...) di Marie de Blois a Carlo d'Angiò.
Justine Moreno
Ecco i link per accedere al corpus nel sito Web di Archivi nazionali.
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